Slots

Più di 120 anni fa, un americano, più precisamente un californiano, ha avuto l'idea di costruire un apparecchio meccanico che simuli il gioco del poker. Detto, fatto! Il macchinario aveva cinque rulli, su ogni rullo 10 simboli delle carte e si azionava con una leva tirata dal giocatore che tramite gli speciali ingranaggi produceva la rotazione dei rulli. La cosa, già si poteva chiamare una slot, funzionava perfettamente: inserivi la monetina, tiravi la leva ed usciva una combinazione, bloccavi le carte che volevi mantenere e tiravi di nuovo la leva, ma non pagava in automatico in quanto il numero delle combinazioni vincenti era troppo elevato ed il problema non risolvibile con la tecnologia a disposizione. Accanto ci stava un addetto che guardava qual è la combinazione e se era una vincente, pagava al vincitore. Ma già a quei tempi gli imprenditori volevano ridurre il personale e fare tutto in modo automatico, ovviamente per risparmiare sulle spese.

L'inventore si è dato da fare, ma per raggiungere l'obiettivo ha dovuto fare un forte compromesso con la sua idea iniziale: per diminuire notevolmente il numero delle combinazioni vincenti il numero dei rulli è passato da 5 a 3 ed i simboli da 10 a 4. Ci ha messo un decennio intero per arrivare alla soluzione del problema ma il successo era enorme e le slots si sono diffuse velocemente negli Stati Uniti e nelle altre parti del mondo. Così è nata la prima slot machine, che versava le monete della vincita in un contenitore di latta e questo produceva quel fantastico suono caro a tutti noi, immortalato dai Pink Floyd nelle canzone Money.

Da tanti anni gli ingranaggi hanno lasciato posto ai transistori ed ai circuiti integrati, e al posto della leva da tirare troviamo un grosso bottone da schiacciare. Le slots di oggi sono spesso molto sofisticate, con tanti rulli, se si possono ancora chiamare così, e tante linee che possono far vincere il giocatore, ma la popolarità di questo gioco ed il suo fascino sono rimasti intatti. Stare davanti ai simboli che girano provoca un piacevole effetto sulla psiche umana (l'hanno detto i psicologi), ma l'attrazione principale è ovviamente quella di poter guadagnare dei soldi, a volte anche tanti.

E' un po' difficile guadagnare un sacco di soldi, quelli che ribaltano la vita di una persona, con giochi di casinò. Fare delle vincite grosse al livello di una grossa e lussuosa macchina, questo sì, ma per dare la possibilità di fare un colpo veramente grosso, grosso ci sono i jackpot delle slots. Ad ogni gioco si accantona una piccola percentuale che va ad alimentare il premio principale e per farlo diventare ancora più grande. Ovviamente con lo scopo di attirare più giocatori, i gestori dei casinò spesso collegano le varie slot tra di loro per far accumulare più denaro ed i premi salgono. A volte si arriva alle cifre sbalorditive, di alcuni milioni di euro.

Oggi le slots si giocano da casa, online, e basta un click per far partire il gioco. La posta minima è normalmente 5 centesimi di euro, ma sono diffuse anche le slot dove si può giocare con un centesimo solo. Con un euro si possono fare 100 giochi, divertimento a basso costo è garantito e ci sono sempre i jackpot milionari che aspettano di essere vinti, basta che la dea della fortuna tolga la benda dagli occhi.

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